Recensione di Renzo Montagnoli
Il Giardino dei Poeti
Antologia di poeti italiani
di AA. VV.
Edizioni Historica – Il Foglio letterario
Poesia antologia
Pagg. 188
Nella vita di oggi, se pur convulsa e quasi sempre arida, può tuttavia accadere qualche evento del tutto speciale, che ha quasi il sapore di una favola.
Potrei dire subito di che si tratta, ma ritengo sia giusto partire dall’inizio, da un blog ideato da Cristina Bove e che lei ha chiamato Giardino dei poeti, ove ospita opere di altri autori. Si tratta di poeti dilettanti, ma il termine non vuole essere spregiativo, bensì semplicemente indicare persone che amano mettere in versi le loro emozioni senza che poi queste finiscano su volumi o che gli autori facciano parte di correnti letterarie più o meno ufficiali. Uno non è poeta perché ha vinto il premio Luzi o addirittura è stato proposto per il Nobel, no, uno scrive poesie perché esprime così quanto di meglio c’è nel suo animo, in un ipotetico dialogo prima con se stesso e poi con altri, con i lettori.
Ho divagato un po’, ma per sottolineare che il termine dilettante non è equivalente a meno capace, ma eventualmente solo a meno conosciuto.
Poi, a Cristina Bove e ad altre signore che appaiono su questo blog, è venuta un’idea veramente magnifica: perché non mettere in un libro tre poesie per ogni autore presente nel Giardino, in modo che quello che prima era solo possibile leggere a video poi non diventi normalmente accessibile senza collegamenti?
E’ nato così il libro Il Giardino dei Poeti, una vera e propria antologia che ha potuto essere realizzata anche con il prezioso contributo di Francesco Giubilei, tanto che il volume risulta edito da Historica-Il Foglio letterario.
Come ogni libro che si rispetti, a parte la dedica a Daniela Procida, poetessa purtroppo prematuramente scomparsa, ha la prefazione e addirittura un’eccellente postfazione di Domenica Luise sull’evoluzione della poesia italiana dal Medioevo a oggi.
Sono 188 pagine di lettura veramente assai gradevole, con poesie di diverse tipologie, che appagano senz’altro l’animo e che rappresentano un prodotto di ottimo livello, che non sfigurerebbe nemmeno nel catalogo di editori blasonati. E’ un vero peccato che l’opera non sia in vendita (gli stessi autori-produttori hanno finanziato l’impresa con l’acquisto di copie della stessa), ma c’è la speranza che un’eventuale, e non improbabile, seconda antologia possa seguire i normali canali commerciali.
Da ultimo è doveroso un breve cenno all’indovinatissima foto di copertina, realizzata da Gloria di Simone, un giardino con diversi fiori che sfumano in un sogno.
Di seguito mi sembra giusto riportare i nomi degli autori, rigorosamente in ordine alfabetico:
Bruno Amore, Ariel, Maria Attanasio, Tinti Baldini, Emma Barberis, Elia Belculfinè, Armando Bettozzi, Nunzia Binetti, Paola Boriero-Pippi, Cristina Bove, Doris Emilia Bragagnini, Annarita Campagnolo, Franca Canapini, Ezia Caredda-(F’ez), Natàlia Castaldi, Davide Castiglione, Wilma Marian Certhan, Milvia Comastri, Umberto Crocetti, Gloria D’Alessandro, Antonella Diamanti-Mitla, Pasquale Esposito-Eventounico, Titti Ferrando-Alleluhia, Giulio Ghiani, Giovanna Giordani, Gaetano Gulisano, Orsola Hochkofler-Erandoro, Gianni Langmann, Domenica Luise-Mimma, Paola Marasca, Renzo Montagnoli, Virginia Murru, Gabriele Piretti, Daniela Procida, Margherita Pruneri, Guido Ranieri Da Re, Paola Sagrado, Angela Sias, Salvatore Scollo, Domenico Sergi, Enzo Sibilio, Giuseppina Vitale, Valentino Vitali, Anileda Xeka, Beatrice Zanini.
Sì, ci sono pure io e sono orgoglioso di fare parte di questo gruppo di poeti.
Giardino dei Poeti il blog:
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